Cinque soci CRIT tra i maggiori investitori europei in ricerca e sviluppo
E’ stato recentemente pubblicato l’EU Industrial R&D Investment Scoreboard, rapporto che raccoglie informazioni sulle 1000 imprese europee e le 1000 imprese extra-europee che hanno maggiormente investito in Ricerca e Sviluppo (R&S) nel corso dell’anno passato.
Tra i principali risultati dell’analisi, si evidenzia una forte ripresa degli investimenti a livello aggregato (+6,1%), a seguito della diminuzione del 2,6% nel 2009. Le maggiori 50 imprese su scala mondiale in termini di investimenti complessivi in R&S comprendono 15 società UE, 18 imprese USA e 13 imprese giapponesi. Il primo investitore mondiale in R&S è la farmaceutica svizzera Roche (7,2 miliardi di euro), mentre il primo investitore UE è la Volkswagen (6,3 miliardi di euro), in sesta posizione mondiale.
Un altro risultato interessante della ricerca è la conferma che l’investimento in Ricerca e Sviluppo ha effetti positivi sulla performance aziendale. Infatti, un numero relativamente alto delle aziende presenti sullo Scoreboard si qualifica come fast growing, cioè con una crescita di fatturato (o addetti) superiore al 20%. Inoltre, l’aumento dell’occupazione nelle aziende dello Scoreboard (+3%) risulta superiore al dato mondiale sullo stesso parametro.
Tra i soci CRIT presenti nella classifica, figurano il Gruppo Fiat, casa madre di CNH e Ferrari (17° posto europeo, 1.967M€ investiti in R&S), la ALSTOM (39° posto Europeo, 703M€ investiti in R&S), la IMA (404° posto Europeo, 30M€ investiti in R&S), la DATALOGIC (439° posto Europeo, 26M€ investiti in R&S).
E’ possibile scaricare il rapporto sul sito: http://iri.jrc.ec.europa.eu/research/scoreboard_2011.htm