Innovazione Regionale 2012: L’Emilia- Romagna “tiene il passo”
La Commissione Europea ha pubblicato il quadro di valutazione dell'innovazione regionale (Regional Innovation Scoreboard) del 2012 che ha messo a confronto le 190 regioni dell'Unione europea e di Croazia, Norvegia e Svizzera, evidenziando quali risultano essere le migliori e quali presentano le maggiori difficoltà.
Il Quadro valutativo dell'Unione dell'innovazione colloca gli Stati membri all'interno di quattro gruppi di paesi:
- Leader dell'innovazione: Svezia, Danimarca, Germania e Finlandia.
- Paesi che tengono il passo: Belgio, Regno Unito, Paesi Bassi, Austria, Lussemburgo, Irlanda, Francia, Slovenia, Cipro ed Estonia presentano risultati che si avvicinano alla media dell'UE-27.
- Innovatori moderati: Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Grecia, Malta, Slovacchia e Polonia sono inferiori alla media dell'UE‑27.
- Paesi in ritardo: i risultati di Romania, Lituania, Bulgaria e Lettonia sono molto inferiori alla media dell'UE-27.
A guidare la classifica dell'innovazione sono Danimarca, Germania, Finlandia e Svezia.
L'Italia si colloca nel gruppo degli innovatori moderati. La posizione complessiva dell'Italia vede, infatti, 12 regioni su 20 che rientrano in questa categoria, sono invece 6 le regioni che si piazzano su di un livello più elevato (Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna) più la Provincia autonoma di Trento.
L’Emilia-Romagna si conferma quindi come una regione trainante nel sistema innovativo nazionale, attestandosi su posizioni di testa rispetto alle altre regioni per quanto riguarda l’investimento privato in R&S, l’innovatività delle PMI, i brevetti ottenuti presso l’EPO per abitante.
Per scaricare il documento: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/innovation/files/ris-2012_en.pdf