Il competence center di Bologna (Bi-Rex) apre il primo bando a tema big data
Disponibile la prima call pubblica promossa da Bi-Rex e focalizzata sul tema delle Industrie 4.0 e dei Big Data.
Tema
Il bando è focalizzato ai programmi di Ricerca, Sviluppo e Innovazione per la sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0, mediante l’utilizzo dei Big Data.
Le aree tematiche trattate sono:
big data per la sostenibilità e per il manufacturing
ICT per macchine e linee di produzione
sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione (max 1 proposte), (5) security e blockchain
additive & advanced manufacturing
robotica collaborativa warehousing e Automated Guided Vehicle (AGV)
Scadenze
10/12/2019 ore 14:00
Partenariato
La partecipazione è rivolta ad imprese singole e ad aggregazioni di imprese (PMI, Startup, Grandi imprese)
Finanziamento
Contributo max 50% (max 200.000,00€) - RI 50% / SS 25%
Smart Logistics for Manufacturing: nuova proposta di finanziamento
Dal 1 Settembre al 30 Novembre 2019 sarà possibile sottoporre la propria proposta progettuale per una nuova call proposta da L4MS.
CRIT rinnova la propria disponibilità a supportare le aziende interessate nella scrittura delle proposte e nella gestione organizzativa e amministrativa dei progetti.
Argomento
Smart logistics
for manufacturing: PMI che vogliono migliorare la loro capacità produttiva introducendo sistemi
automatizzati/robotizzati di logistica.
Beneficiari
Manufacturing SMEs and Mid-Caps
Automation Solution Providers, Software Developers, System Integrators
Sono ammessi piccoli partenariati (max 2 - 3 partner).
Dimensione progetti
Contributo massimo: 250.000€ per progetto
Contributo massimo per partner: 100.000€ per partner
CRIT accreditata all’albo per Innovation Manager promosso dal MiSE
Il management CRIT è accreditato all'albo per Innovation Manager creato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Marco Baracchi, Direttore Generale CRIT, e Gianluca Berghella, Responsabile Digital Manufacturing, sono stati ufficialmente riconosciuti come Innovation Manager dal MiSE e potranno assistere le aziende nei loro processi di innovazione.
Questa iniziativa permetterà alle aziende interessate ad investire in processi di innovazione digitale e in miglioramenti organizzativi e gestionali di usufruire di servizi di consulenza offerti da CRIT tramite un finanziamento a fondo perduto reso disponibile tramite il Voucher per consulenza e innovazione.
Il Voucher innovazione potrà essere richiesto dalle PMI e dalle reti di imprese a partire dal 7 novembre 2019 seguendo l'iter descritto nei link sottostanti.
Come richiedere il voucher per l'Innovazione? Link
Il Networking Day 2019 è stata un'occasione per approfondire gli aspetti e le criticità più importanti legate all'innovazione digitale. Insieme a NiEW abbiamo parlato del ruolo della persona nella fabbrica intelligente e del supporto fornito dalle tecnologie, cercando di approfondire da cosa nasce il valore aggiunto dei processi di digitalizzazione.
Il ruolo della persona
La tecnologia è uno strumento che aiuta le persone a svolgere una serie di compiti nella loro vita professionale o privata. La prospettiva di NiEW verso un progetto tecnologico dunque non è “come risolvo un certo problema tecnico”, ma come posso abilitare il destinatario di questa tecnologia a svolgere il suo compito, la sua azione, la sua operazione di business, qualsiasi essa sia, dal prenotare un cinema a selezionare un programma su una macchina trancio-piegatrice.
Il focus
di NiEW sono quindi i destinatari della tecnologia, e questo li
differenzia dal ruolo di altri player come ad esempio il System Integrator, che
è più focalizzato sui requisiti tecnologici.
“Noi ci chiediamo: cosa devono fare le persone che useranno questo sistema? Quali operazioni dovranno svolgere? Quali sono gli ostacoli che incontrano nel farlo? Ci sono e quali sono le opportunità ancora non emerse? A partire da questo ricostruiamo un processo esistente, se necessario lo miglioriamo, e una volta ottimizzato il processo ideiamo una serie di soluzioni che utilizzano la tecnologia come strumento per facilitare il destinatario nello svolgere il suo compito in quel processo” ha dichiarato Andrea Violante, CEO di NiEW durante il suo intervento al recente CRIT Networking Day 2019.
Tale approccio permette di minimizzare le frizioni che inevitabilmente si creano quando una tecnologia viene calata dall'alto. “Sono frequenti i casi in cui i nostri clienti ci chiamano dopo un primo tentativo di digitalizzazione non pienamente di successo e noi entriamo in gioco per identificare i punti di frizione e i colli di bottiglia e orientiamo la nostra attività per cercare di ridurli al minimo” prosegue Violante.
Usando questa metodologia vengono coinvolti non solo i destinatari dello strumento tecnologico, ma anche gli stakeholder, quindi non solo chi si occupa di IT/OT, ma anche chi si occupa di business, marketing di prodotto, operations, processi e tutto ciò che riguarda l’organizzazione aziendale, perché di fatto è su tutti questi aspetti che si va ad agire, sia che si parli di innovazione di prodotto che di processo.
Il valore dei processi di digitalizzazione
Secondo l’esperienza di NiEW gli aspetti più visibili su cui si genera valore aggiunto sono quattro. Il primo è un valore hard, misurabile e riguarda prodotti e soluzioni che mettiamo in campo, si esprime come riduzione dei tempi di apprendimento, di esecuzione dei compiti, tempi di recupero dagli errori.
Il secondo riguarda i processi e in particolare la riduzione delle frizioni che inevitabilmente si generano nell’introduzione di nuovi strumenti, non è facilmente quantificabile ma è capitato di dover portare a termine in pochi mesi progetti che precedentemente hanno fallito in percorsi durati anni.
Il terzo riguarda uno dei temi più cari al team di NiEW, ovvero il valore percepito e può interessare prodotti, processi, strategie e anche modelli di busines; è forse il più difficile da quantificare ma può generare grandissimo valore raccolto direttamente dal mercato.
Infine l’ultimo deriva dai premi che NiEW ha avuto la capacità di vincere in questi anni: in Italia ce n'è di fatto uno che è il Compasso d'Oro, mentre in Germania ce ne sono diversi: il Red Dot Award, l'iF Design Award, il German Design Award. Il team di NiEW lavorando in partnership con grandi clienti come IMA, SCM, Salvagnini ha ottenuto importanti riconoscimenti per i propri progetti vincendo molti di questi premi, tra cui quelli tedeschi citati sopra, che per le aziende italiane possono essere un fattore distintivo ancor più di valore proprio perché strappato nel territorio dei competitor più temibili. Inoltre per aziende sensibili alla comunicazione, come quelle quotate in borsa, il premio può produrre ritorni importanti e quantificabili.
Z-BRE4K Press Release: inizio del 3° anno di progetto
Z-BRE4K, il progetto finanziato dalla Commissione Europea con l'obiettivo di ridurre a zero i tempi di fermo causati da guasti imprevisti negli impianti di produzione, è appena entrato nel 3° anno di attività.
Il 18-19 settembre i partner di Z-BRE4K si sono incontrati a Salonicco (Grecia) per la quinta assemblea plenaria del progetto. L'evento è stato l'occasione per valutare i risultati raccolti nel secondo anno e per inaugurare le attività del terzo, focalizzato principalmente sulla finalizzazione delle soluzioni elaborate e sulla loro dimostrazione in ambiente industrialmente rilevante.
Il terzo anno sarà fondamentale per le attività di lancio sul mercato: i partner del progetto stanno infatti convalidando le strategie e le metodologie più opportune per lanciare le soluzioni Z-BRE4K nel mercato in espansione della Predictive Maintenance.
Inizia INEDIT: progetto finanziato a sostegno del Do-It-Together
Con la riunione del 22 e 23 Ottobre parte ufficialmente INEDIT (open INnovation Ecosystems for Do It Together process), progetto della durata di 36 mesi finanziato all'interno del programma H2020.
Il progetto, che vede coinvolto CRIT e SCM Group insieme ad altri 11 partner da tutta europa, ha come obiettivo quello di creare un ecosistema DIT (Do-It-Together) europeo per la co-creazione di mobili sostenibili.
L’approccio DIT verrà applicato da diverse tipologie di clienti e produttori, in particolare PMI. INEDIT dimostrerà l’approccio attraverso quattro casi di utilizzo ad alto impatto sociale:
Trueverit e Stoorm5 incrementano le competenze in Industrial IoT del Network Fornitori
Due nuove adesioni incrementano notevolmente le competenze del Network Fornitori Accreditati CRIT su temi legati all'Industrial Internet of Things: Trueverit e Stoorm5.
Trueverit è una newco, con sede a Carpi (MO), fondata a fine 2018, sulla base dell’esperienza decennale maturata dai soci fondatori in ambito di tecnologie innovative per l’industria. Attraverso la piattaforma proprietaria Industrial IoT Integration Platform l'azienda intende modernizzare lo sviluppo industriale facilitando la convergenza tra business, IT ed OT.
Trueverit fornisce soluzioni di Industrial IoT a clienti enterprise nazionali e PMI locali in ambito smart manufacturing, building and construction, data center, utility, energy e retail.
Stoorm5 è un'azienda con sede a Bologna che sviluppa soluzioni e prodotti per l’Industrial Internet of Things e l’Industry 4.0 grazie all’innovativa piattaforma software proprietaria Stoorm5.
I prodotti forniscono digitalizzazione, monitoraggio e controllo real-time di dispositivi remoti, da piccoli oggetti per uso domestico a grandi dispositivi industriali, da singole macchine industriali a intere catene produttive. Questo permette di supportare la raccolta, aggregazione ed elaborazione dati relativi a dispositivi eterogenei in un singolo centro di controllo.
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata sul nostro sito:
Il 18 e 19 Ottobre si terrà a Fiorano Modenese l'Hacker Marathon del distretto ceramico: una maratona di 12 ore per trovare la soluzione perfetta ad una delle 2 sfide proposte sui temi della sostenibilità e del riciclo.
Un evento dedicato a ragazzi tra i 18 e i 35 anni e incentrato sullo sviluppo di capacità fondamentali per il mondo del lavoro contemporaneo e per un possibile futuro imprenditoriale.
CRIT è tra le aziende sostenitrici dell'iniziativa creata da Stars&Cows e porterà la propria expertise nelle attività di formazione e nei Makeathon nel supporto e nella valutazione dei ragazzi.
Parteciperanno infatti all'evento Nicola Raule (R&D Manager) e Marco Baracchi (Direttore generale). Nicola sarà attivo nel sostegno ai ragazzi durante il periodo di lavoro, mentre Marco sarà parte della giuria che avrà in carico la valutazione dei progetti finali e l'assegnazione dei premi in palio.
Progetto ROSSINI: le innovazioni nella percezione robotica
Recentemente pubblicata il secondo comunicato stampa del progetto ROSSINI.
Il progetto, scritto da CRIT e coinvolgente Datalogic e IMA (soci CRIT), inizia con questa pubblicazione un'attività di promozione dei risultati del progetto.
Nello specifico, il recente comunicato approfondisce l'aspetto della sicurezza nella collaborazione tra robot e operatori, discutendo ottenute nel campo della rilevazione.
Il partner focalizzato su tale aspetto è IRIS, società di ingegneria spagnola che si è focalizzata sullo sviluppo del "layer percettivo" della piattaforma usata in ROSSINI.
Il software riceve i ati in entrata da una varietà di sensori e da questi identifica gli "oggetti chiave" (umani, robot, prodotti, etc.) e cosa stanno facendo. In questo modo è possibile dare una visione precisa al cobot (robot collaborativo) in modo da evitare possibili incidenti.
Il progetto SPRING è arrivato alla sua conclusione. Durante questi due anni di intenso lavoro e collaborazione, ci siamo adoperati per migliorare lo sfruttamento e aumentare il valore dei risultati della ricerca dei progetti SPIRE.
Il progetto SPRING ha dato origine ad una serie di metodologie e linee guida, indirizzate sia ai partner che alla commissione europea, per superare le barriere che rallentano lo sfruttamento dei risultati della ricerca e aiutare a comprendere il valore degli output di progetto.
CRIT ringrazia il coordinatore, BRITEST, e i partner SPIRE, IRIS, INEOS, University of Leeds, per l'opportunità di aver collaborato con un partenariato coeso e proattivo.
L'iniziativa ha lo scopo di favorire il matching tra la domanda di innovazione di top player della business unit italo-tedesca e le imprese innovative italiane, e si configura come un contest rivolto alle start-up e PMI innovative italiane.
Il contest focalizzato su 4 progetti di ricerca promossi da Bosch, GKN, Rödl & Partner e Siemens prevede un momento di presentazione da parte delle corporate. Sono ora disponibili le date per il secondo ciclo di webinar e incontri di approfondimento:
#1 Bosch: webinar il 19.9 ore 14.30 (webinar)
#2 GKN: webinar il 18.9 ore 14.00
#3 Rödl & Partner: webinar il 24.9 ore 15:30 (webinar)
#4 Siemes: incontro personale il 25.9 dalle 9:30 alle 12:00 presso la Smart Factory di Piacenza (via Lorenzo Beretti Landi, 9)
Gli incontri saranno una interessante occasione per confrontarsi con i referenti di progetto e porre loro direttamente domande e richieste di chiarimenti per poter presentare al meglio la propria candidatura.
I webinar sono aperti a tutte le start-up, PMI innovative o gruppi di ricerca che hanno o avranno effettuato la candidatura entro la data dell’incontro.
Dalla Regione Emilia-Romagna un nuovo bando per i servizi innovativi nelle PMI
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un nuovo bando appartenente al programma Por Fesr 2014-2020 (Asse 1, Azione 1.1.2) dedicato alle PMI impegnate in percorsi di innovazione tecnologica e diversificazione dei propri prodotti e/o servizi, con l'obiettivo di accrescere la quota di mercato o di penetrare in nuovi mercati.
Ambito: Sono ammissibili ai finanziamenti i progetti di innovazione e diversificazione che comportano almeno una delle seguenti azioni:
ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o la loro significativa ridefinizione tecnologica e funzionale
introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di modificare il rapporto con clienti e stakeholder
ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi verso le esigenze di sostenibilità ambientale, inclusione e qualità di vita, cultura e società dell’informazione.
Deadline: 18 dicembre 2019
Spesa ammessa: il progetto deve avere un costo che va da un minimo di € 20.000 a un massimo di € 80.000
Spese ammissibili: sono ammissibili le spese per l’acquisizione di servizi di consulenza tecnologica, quali progettazione software, design di prodotto, prove sperimentali e progettazione di impianti pilota. È previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi sostenuti.
Anche i servizi CRIT di scouting tecnologico, assessment per l’innovazione e due diligence tecnologica sono co-finanziabili con questo bando.
Lo sviluppo di soluzioni digitali e i servizi di testing continuano a crescere nel Network Fornitori Accreditati CRIT grazie alla recente adesione di due aziende emiliane di qualità: Antreem e REI Lab.
Antreem realizza soluzioni digitali di qualità unendo competenze di sviluppo software, integrazione di sistema, analisi e progettazione della user experience e del service design. Antreem affianca il cliente dall’ideazione alla consegna, senza limiti specifici sulla tecnologia, la complessità e gli stakeholder coinvolti.
REI Lab S.R.L. nasce nell’Agosto 2017 da un ramo d’azienda di Reggio Emilia Innovazione, attiva fin dal 1998 nel settore del testing. REI LAb offre un'ampia varietà servizi di testing, tra cui: EMC Compatibilità Elettromagnetica, RED Conformità per apparati trasmittenti e di networking, END Affidabilità e Durata, EML Motori Elettrici. La società è accreditata ACCREDIA EN ISO 17025 e gestisce due camere anecoiche per prove EMC su veicoli di grandi dimensioni e prove RED per dispositivi connessi.