Da 25 anni al servizio delle imprese manufatturiere nel segno dell’innovazione collaborativa e del brokeraggio tecnologico

“Guardiamo con orgoglio ai risultati raggiunti in questi primi 25 anni: questo anniversario dice molto del passato ma soprattutto guarda al futuro e segna una nuova partenza verso obiettivi ancora più ambiziosi”. Marco Baracchi, Direttore Generale, ha aperto così l’evento che abbiamo organizzato lo scorso 10 giugno per celebrare il primo quarto di secolo di operatività. Un traguardo importante, che ci pone come un punto di riferimento nazionale per la ricerca, l’innovazione, il brokeraggio tecnologico e l’open innovation a servizio delle imprese manufatturiere.
CRIT è nata a Vignola (MO) all’alba del terzo millennio su iniziativa di 14 prestigiose aziende emiliane. Obiettivo: diventare un broker tecnologico comune che, mettendo a disposizione dei clienti una rete ad alta efficienza di condivisione di soluzioni ed eccellenze tecnologiche, fosse capace di trovare nel contesto nazionale ed internazionale le migliori soluzioni a specifici problemi ed esigenze di innovazione. Oggi i nostri soci sono saliti a 30 e tra loro figurano aziende leader mondiali nei rispettivi settori, come Alstom, Beghelli, CNH, Datalogic, Ferrari, IMA, Sacmi, Tetra Pak, etc.
Negli anni abbiamo realizzato oltre 600 attività di scouting tecnologico e supportato decine di aziende in settori diversissimi: dall’automazione all’intelligenza artificiale, dall’elettrificazione all’idrogeno, dai sensori ai materiali innovativi. Sono stati inoltre realizzati oltre 80 percorsi di due diligence tecnologica di imprese e di start-up per conto di investitori. Spesso un'idea embrionale si è trasformata in un successo imprenditoriale anche grazie alla buona attività di scouting realizzata da un team multidisciplinare. Dal 2020 siamo in prima linea anche nel supporto alle giovani realtà innovative italiane, come gestore tecnico del Motor Valley Accelerator, il più importante incubatore italiano di start-up del settore automotive e mobilità.
Il nostro 25° compleanno lo abbiamo celebrato con un evento speciale presso la Bologna Business School: una giornata dedicata all'innovazione, alla competitività e alle sfide geopolitiche che le imprese italiane devono affrontare in uno scenario globale in costante e tumultuosa evoluzione. L’evento ha coinvolto un centinaio di partecipanti, tra professionisti, docenti universitari e manager delle aziende del network.
Il cuore dell’evento è stato costituito dalla tavola rotonda che ha messo a confronto le esperienze di aziende italiane ai vertici dell’eccellenza tecnologica mondiale. Gianmaria Balducci (Cefla), Michele Benedetti (Datalogic), Gianmaria Fulgenzi (Ferrari SpA), Giovanni Gemmani (SCM Group), Roberto Mastri (Tetra Pak), Francesca Protano (CNH) e Franco Stefani (System Group) hanno animato un dibattito che ha evidenziato come la costante ricerca dell’innovazione sia un fattore strategico di competitività per chi opera su scenari internazionali. Tutti, inoltre, hanno sottolineato quanto importante sia stato, ed è ancora oggi, poter contare su un partner come CRIT per rispondere efficacemente alle sfide dei mercati.
Questo evento celebrativo ha avuto anche uno spazio dedicato all’analisi delle prospettive future dell’industria italiana, con l’intervento del giornalista Dario Fabbri (direttore della rivista di geopolitica Domino) che ha calamitato l’attenzione della platea tratteggiando gli scenari e le implicazioni che la situazione geopolitica attuale sta comportando per il mondo industriale e, più in generale, per il sistema politico-economico occidentale.