Accordi per l’innovazione: a gennaio l’apertura dello sportello MIMIT
Dal 14 gennaio al 18 febbraio 2026 le imprese di ogni dimensione possono presentare domanda per accedere alle agevolazioni del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dedicate ai progetti di ricerca e sviluppo di rilevante impatto tecnologico.
Il MIMIT stanzia 731 milioni sulla nuova edizione della misura e si rivolge a imprese di tutte le dimensioni e centri di ricerca, che possono presentare progetti in forma singola o in partenariato.
Il budget minimo richiesto per presentare domanda è di €5 milioni e, nell'ambito del progetto di ricerca e sviluppo presentato, vengono finanziate:
- - Spese di personale
- - Strumenti e attrezzature
- - Consulenza e ricerca contrattuale
- - Materiali
- - Spese generali
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto e prevedono interessanti percentuali di cofinanziamento, così articolate:
- Grandi imprese: 25%
- Medie imprese: 35%
- Piccole imprese: 45%
- Centri di Ricerca: 25-50%
Le intensità possono essere aumentate di 15 punti percentuali nei seguenti casi:
- Il progetto prevede la collaborazione effettiva tra più imprese, tra cui almeno una PMI, e all'interno del partenariato nessuna singola impresa sostiene più del 70% dei costi;
- Il progetto è interamente realizzato nelle regioni del sud;
- Il progetto prevede la collaborazione effettiva tra una impresa e uno o più Organismi di Ricerca che sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e a cui viene assicurato il diritto di pubblicare la loro ricerca.
I progetti verranno selezionati in base a:
- Fattibilità tecnica del progetto
- rilevanza dei risultati attesi
- grado di innovazione della proposta
- interesse industriale
- potenzialità di sviluppo
- capacità tecnico-organizzativa del proponente
- solidità economico-finanziaria

