MetalH2

MetalH2 si prefigge di utilizzare gli scarti metallici non riciclabili, in particolare alluminio, per la produzione di idrogeno verde, ossidi di metallo ed energia termica, in funzione della capacità dei metalli di reagire con l’acqua in opportune condizioni. Questa reazione è fortemente esotermica e genera calore, utilizzabile nel processo industriale, senza produrre anidride carbonica. Sulla base della capacità dei metalli di reagire con l’acqua dando origine ad idrogeno e al suo ossido, la tecnologia proposta in questo progetto andrà a determinare un dimostratore di laboratorio in grado di valorizzare gli scarti di alluminio per la produzione di idrogeno verde ed allumina. Il prototipo servirà per studiare le dinamiche con cui avvengono le reazioni principali e porre le basi per lo scale-up della tecnologia ad un livello industriale.

Gli obiettivi di MetalH2 sono:

• Realizzare un prototipo per la valorizzazione degli scarti metallici (in particolare alluminio) non riciclabili per la produzione di idrogeno verde mediante la reazione in acqua. 
•  Mitigare le emissioni di CO2 nelle industrie che utilizzano il gas naturale come fonte di energia, attraverso l’introduzione di nuovi percorsi di economia circolare. 
• Favorire la produzione di idrogeno verde attraverso la reazione alla base della valorizzazione degli scarti metallici, che prevede come agente ossidante il vapore acqueo, non producendo anidride carbonica o altre sostanze nocive per la salute o per l’ambiente. 

CRIT supporta il progetto MetalH2 nelle attività di diffusione e valorizzazione dei risultati di progetto.

Il progetto MetalH2 è stato finanziato dalla regione Emilia-Romagna (PR-FESR 2021-2027).