Materie Prime Critiche: ripensare prodotti e filiere per ridurre il rischio
Mar 24 Giu 2025
16:00 - 17:00
Ms Teams (Evento Online)
Italiano
Descrizione evento
La crescente dipendenza dell’industria europea da fornitori esterni per materiali strategici sta esponendo intere filiere al rischio di blocchi, rincari e mancanza di continuità produttiva. Materie come terre rare, rame, nichel, alluminio sono fondamentali per una vasta gamma di settori industriali — dall’automotive e mobilità elettrica, all’elettronica e high-tech, passando per la meccatronica, le macchine automatiche, la chimica avanzata, fino alle energie rinnovabili e alla ceramica.
L’adozione da parte dell’Unione Europea del nuovo Regolamento sulle Materie Prime Critiche (CRMA), nel marzo 2024, è una risposta alla necessità di rafforzare l’autonomia industriale e la sicurezza degli approvvigionamenti. L’obiettivo è chiaro: diversificare le fonti, favorire l’approvvigionamento interno, e stimolare soluzioni basate su riciclo, innovazione e riprogettazione.
Particolare attenzione sarà dedicata alle strategie che le imprese possono adottare per mitigare i rischi lungo la filiera: dalla riprogettazione dei prodotti (per ridurre o sostituire materiali critici), al recupero e riciclo delle materie prime, fino all’adozione di modelli di economia circolare.
L’evento si rivolge in particolare a quelle aziende che, pur non operando nelle prime fasi della filiera, possono subire impatti significativi dalla carenza di questi materiali e devono quindi rafforzare la resilienza dei propri approvvigionamenti per restare competitive.
Attraverso casi concreti e dati aggiornati, l’overview tecnologica fornirà strumenti utili per anticipare il rischio e trasformarlo in un’opportunità di innovazione.
Luogo
Agenda
- 16:00 – Introduzione al tema e scenario attuale
- 16:15 – Panoramica delle materie prime critiche e settori coinvolti
- 16:30 – Soluzioni e iniziative per la mitigazione del rischio
- 16:45 – Conclusioni e spazio per Q&A (domande e risposte)
- 17:00 – Chiusura evento