Il grafene: stato dell’arte, applicazioni e prospettive future

Il Grafene, un singolo strato di atomi di carbonio, disposti in un reticolo esagonale, può essere considerato la sostanza più sorprendente e versatile al mondo. Fin dalla sua scoperta, avvenuta nel 2004, grazie alle sue straordinarie proprietà ha trovato molteplici applicazioni innovative in diversi ambiti, dalla sensoristica, all’elettronica, all’energy storage, alla salute. La ricerca sul Grafene, poi, ha portato alla scoperta di nuove famiglie di materiali 2D che, combinati con il Grafene stesso, hanno dato origine ad un’ampia varietà di nuove possibilità. 

La Commissione Europea, intuendo le forti potenzialità di questo materiale, nel 2013 ha dato il via alla Graphene Flagship, la più grande iniziativa di ricerca scientifica mai finanziata pubblicamente (oltre 1 miliardo di euro) che è giunta quest’anno alla sua conclusione, per passare ad una nuova fase. 

L’evento in programma, organizzato da CRIT in collaborazione con l’Istituto per la Sintesi Organica e Fotoreattività (ISOF) del CNR, ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti un quadro generale sullo stato dell’arte del Grafene, alla luce dei risultati di 10 anni di ricerca condotti insieme a decine di partner accademici e industriali europei su diversi ambiti di applicazione all’interno della Graphene Flagship.  

L’incontro sarà arricchito dalla testimonianza di tre aziende, che porteranno la loro esperienza concreta nell’applicazione del grafene per diversi scopi, illustrando anche alcuni prodotti disponibili commercialmente.  

L’esibizione di alcuni prototipi e campioni di prova commerciali permetterà ai presenti di toccare con mano alcune applicazioni rilevanti. La visita dei laboratori grafene del CNR, infine, consentirà di avere uno sguardo sul mondo della ricerca e sulle opportunità derivanti dalla collaborazione con centri di eccellenza quali l’ISOF-CNR, che operano in questo ambito. 

Destinatari dell’incontro: Area R&D, Innovation, Ufficio Tecnico, Materiali