HMI: stato dell’arte avanzamento tecnologico e modalità di valutazione UX
Capire quali sono i parametri da considerare e le metodologie più efficaci per misurare e valutare l’usabilità delle interfacce sviluppate per tale tipo di interazione (i.e., HMI – Human-Machine Interface).
Lo scouting è stato impostato per delineare una panoramica completa delle tecnologie a disposizione in più settori industriali individuati con il cliente: macchine automatiche, macchine utensili, sanità, automotive, robotica e produzione aerospaziale.
La ricerca si è basata su fonti reperite sia via web (articoli divulgativi, video promozionali, siti aziendali) che su banche dati specializzate (articoli scientifici di settore).
A questa attività si è affiancato un lavoro di ricerca sulle metodologie più utilizzate (vantaggi e svantaggi) per la valutazione della “esperienza utente” (i.e., “UX”) rispetto all’utilizzo delle interfacce di controllo/comunicazione con la macchina.
L’analisi delle tecnologie è stata ottimizzata in funzione delle richieste e delle necessità che l’azienda richiedente ha posto ad inizio progetto e via via meglio definite durante momenti di condivisione e confronto sui risultati parziali di questo (i.e., scambio mail, telefonate e un incontro di “milestone” a metà progetto).
I risultati dell’attività hanno permesso ai clienti di ampliare il know-how aziendale in merito a tecnologie esistenti e futuribili, di individuare le metodologie di valutazione più opportune, conoscere una platea più ampia di potenziali fornitori e mettere tutto questo al servizio di progetti verticali riguardanti le HMI in essere all’interno dell’azienda.
La necessità dell’uomo di interfacciarsi (comunicare) con la “macchina” (robot, macchina automatica, dispositivo elettronico in dotazione, etc.) è sempre più presente nella vita di tutti giorni e costantemente volto alla ricerca di una fruizione il più possibile “naturale” e “intuitiva”. Le HMI, infatti, non solo influenzano l’efficienza produttiva, ma sono alla base della “fiducia” degli utenti nei confronti dell’adozione e utilizzo di una data tecnologia e, ancor più importante, della loro salute psico-fisica. In questo contesto le scienze sociali e psicologiche incontrano l’ingegneria e concetti quali “ergonomia” e “user center design” diventano altrettanto importanti quanto quello di “usabilità”.
Lo scouting realizzato sulle interfacce uomo-macchina è stato diviso in due parti: la prima sullo stato dell’arte mentre la seconda sullo studio dei metodi di valutazione della UX sulle HMI.
Il risultato dello stato dell’arte è stato una raccolta di più di 80 esempi di tecnologie differenti declinate in circa 200 soluzioni, raggruppate per settore industriale.
Tra le principali verticalizzazioni applicative e tematiche, richieste o individuate e analizzate, vi sono le seguenti:
- Realtà virtuale e aumentata
- Soluzioni touch-screen per dispositivi mobili
- Soluzioni per il controllo da remoto o comunque “touchless”
- Head-up displays
- Dispositivi Wearable
- Allarmi e soluzioni di feedback
- Soluzioni con feedback “tattile” (i.e., “haptic”) per touchscreen
- Digitalizzazione di pulsanti fisici
- Security & safety
- Etica e normative legali
- Direzioni di ricerca
Per quanto riguarda la seconda parte dello scouting invece (analisi della UX per HMI), l’attività di ricerca ha individuato e approfondito le seguenti tematiche:
- Strumenti e metriche per l’analisi della UX
- Crowdsourcing e UX testing
- Eye tracking
- Strumenti per il test delle “Graphic User Interface” (GUI).
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