Investimenti sostenibili 4.0: rifinanziato il bando MISE per le PMI
Il MISE ha destinato ulteriori risorse al finanziamento dei programmi di investimento innovativi, sostenibili e con elevato contenuto tecnologico da parte di micro, piccole e medie imprese.
I progetti devono prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti (advanced manufacturing solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, IoT e Industrial Internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics, Intelligenza Artificiale, blockchain) e l’ampliamento della capacità, la diversificazione della produzione, il cambiamento dei processi produttivi di un’unità operativa o la creazione di una nuova unità produttiva sul territorio nazionale. Un punteggio aggiuntivo è riconosciuto, inoltre, a programmi a supporto della transizione dell’impresa verso l’economia circolare e a migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa stessa.
I programmi di sviluppo, della durata di 12 mesi, devono includere attività economiche manifatturiere o attività di servizi alle imprese. Le spese ammissibili sono l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, la realizzazione di opere murarie, l’acquisto di programmi informatici e licenze e l’acquisizione di certificazioni ambientali.
Nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, le spese ammissibili non devono essere inferiori a 1 MLN di euro e non superiori a 3 MLN di euro e, comunque, all'80% del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato.
La percentuale di cofinanziamento varia dal 25% al 35% in base alla tipologia di azienda; la procedura di valutazione prevede un procedimento a sportello tramite il portale di Invitalia.